Per la prima volta a Firenze viene proposta una selezione delle
opere più rilevanti dell’artista, attraverso un percorso
di più di trenta dipinti ed opere di grafica.
Nata nel Massachussetts, USA, nel 1952, Sheryl Kerrigan vive
in Italia, a Venezia, dal 1963. Diplomatasi al Liceo artistico
di Venezia, ha poi frequentato la scuola di grafica di Dennis
Olsen a Firenze ed in seguito i corsi di Licata, Sene, Riva, Missieri,
Simon e Horat. Infine, dal 1993 è coinvolta nel gruppo
Atelier di Venezia, diretto da Nicola Sene, con il quale ha esposto
in numerose mostre collettive di grafica.
La sua arte si radica su una lunga ed approfondita ricerca sulle
forme essenziali, le quali sono continuamente reinventate, combinate,
a volte distorte per scoprire nuovi modi di occupare con senso
lo spazio. Mentre nell’opera grafica l’artista dimostra
una grande qualità nella composizione e una notevole precisione
del tratto, nelle opere a tempera e ad olio mette in rilievo la
sua grande sensibilità e la raffinatezza che scaturisce
dai suoi colori, suggerendo immagini ricche di emozione e suggestione.
La Sheryl Kerrigan riprende con efficacia il dibattito rinascimentale
sul paragone tra scultura e pittura, trovando una via alternativa
per rappresentare i volumi della pietra con il colore. Tramite
le sfumature delicate e i contrasti decisi ricrea materialità
e plasticità.
Con sovrapposizione di segni e tonalità, la sua arte è,
più che una semplice riflessione teorica, un invito ad
una visione libera attraverso lo slancio del gesto pittorico e
l’azzardo del colore. E’ una comunicazione mentale
ed emotiva insieme.
La mostra proporrà, affiancati ad una ricca serie di incisioni
monotipo, gli ultimi lavori inediti ad olio e tempera, alcuni
di grande formato, che rappresentano la nuova espressione artistica
della Kerrigan.