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Elsa Bagarolo

Phyllis Plattner

Silvana Lonardi

'Metonimie', ovvero scambio di parola, che in questo caso diventa scambio di immagine. Sono in scena opere che aprono un dialogo con il passato usando il fine linguaggio della citazione, a volte ironica a volte sublime. In questa mostra l'arte emerge attraverso il 'mestiere', la tecnica, la conoscenza, e non ultima la 'cultura'. Emerge inoltre attraverso una attenta ricerca estetica nel riproporre 'il bello', l'accuratezza del particolare, la finezza e la ricchezza del dettaglio.

Phyllis Plattner è un'artista americana che vive e lavora abitualmente nel Maryland. Il suo ultimo lavoro artistico è stato fortemente influenzato dall'incontro dapprima con la cultura messicana e poi con l'arte toscana del Cinquecento. Da questo connubio è nata una serie di opere che ha chiamato 'Legends' in cui antichi guerrieri del Chapas, armati e mascherati, sostituiscono i personaggi delle opere di Caravaggio, Leonardo, Perugino ed altri grandi protagonisti del Rinascimento Italiano. Le scene sono inserite su fondi oro e chiuse in cornici bizantine. Le Madonne e i Santi sono in pieno assetto di guerra. La rappresentazione assume quindi un'atmosfera surreale, maggiormente arricchita dalla vibrazione e dalla lucentezza dei colori che l'artista domina con grande sapienza.

Silvana Lonardi è ben conosciuta a Firenze ed oltre per la sua arte colta e di grande ricercatezza. Artista animalista trasforma le Madonne in delicate gattine ed arcangeli in lucenti pappagalli.
'Battista e Federico', la sua ormai famosa rappresentazione dei Duchi di Montefeltro, più volte esposta in mostre fiorentine ed all'estero, l'ha resa popolare fra gli intenditori d'arte così come fra coloro che amano e rispettano gli animali. Il suo gioco di reinterpretazione dei dipinti famosi si arricchisce di riferimenti accennati con fantasia, creatività e genio.

Elsa Bagarolo è un'artista che crea con ago e filo. I suoi lavori potrebbero apparire opere di estenuante pazienza, sono invece frutto di un impulso interiore che fa correre la sua mano a lanciare punti a scegliere colori. Le 'metonimie' in questo caso ci portano, attraverso il riconoscimento degli oggetti e delle atmosfere, nel mondo di Van Gogh, il 'sacro fuoco' ispiratore della Bagarolo.
Nell'attuale mostra saranno presentati gli ultimi lavori dell'artista, ispirati dalle madonne fiorentine.

Inaugurazione giovedì 22 luglio dalle ore 19