presentazione di Pier Francesco Listri
Due mostre dedicate all'arte del ritratto che in ANTONIO CICCONE
trova un interprete di straordinaria sensibilità espressiva.
La mostra che si terrà in Palazzo Panciatichi, presentata
dal presidente del Consiglio Regionale on. Riccardo Nencini e
dal critico e storico dell'arte John T. Spike, è dedicata
ad un solo personaggio, Lydia Forbes, giovane signora newyorkese
che Ciccone rappresenta in 26 carboncini ed un dipinto. Attraverso
una serie di ritratti Ciccone sviscera l'animo del suo soggetto,
lo esamina nei suoi aspetti più intimi e profondi e, con
la maestria impressionante del suo segno incisivo e penetrante,
ne ricompone il carattere e la personalità. Fra le sue
serie più famose sono i ritratti di Padre Pio e di Pietro
Annigoni.
La mostra che si inaugurerà sabato 17 alla galleria FYR
- Foyer degli Artisti - presenterà invece 22 Ritratti realizzati
in questi ultimi anni, fra cui personaggi famosi come il regista
Mario Monicelli, ed altri noti nel mondo dell'arte come il sovrintendente
Antonio Paolucci, i giornalisti e critici d'arte Pier Francesco
Listri, Elvio Natali, Maurizio Vanni e Fabrizio Borghini, e poi
la marchesa Niccolini, Mr. Christopher Forbes ed altri ancora.
Antonio Ciccone è nato a San Giovanni Rotondo, in Puglia.
Nel 1954 si è trasferito a Firenze dove ha frequentato
gli studi d'arte di Pietro Annigoni, Nerina Simi e la Scuola Libera
del Nudo all'Accademia delle Belle Arti.
Dal 1963 al 1980 ha vissuto tra l'Italia e gli Stati Uniti. Ha
tenuto più di 150 mostre personali e le sue opere si trovano
in musei e collezioni private. Considerato tra i principali ritrattisti
mondiali, Ciccone è rinomato per i suoi maestosi ritratti
e per i suoi affreschi fra cui 'La Natività' a Ponte Buggianese
e il ciclo di Padre Pio a San Giovanni Rotondo.
Da ricordare la mostra itinerante Padre Pio e il Gargano che tra
il 1986 e il 1987 ha attraversato Irlanda e Inghilterra. Numerosi
i riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera tra i quali
il prestigioso Val Arbogast Memorial Prize assegnatogli dal Parrish
Art Museum di New York.
The Lydia Series è il suo ottavo libro.