Presentazione
delle mostre a cura di UMBERTO PUTZU
La rassegna
di mostre che si terranno alla galleria FYR dal 17 ottobre al
15 novembre dedicate ad artisti giapponesi si apre con la doppia
personale di IMAI SETSUKO e TATSUNO ATSUKO, due artisti che
pur mantenendo stretti legami con la pittura orientale hanno
tuttavia subito qualche influenza dai maestri del 900
europeo. Attraverso una incisiva rappresentazione astratta Imai
Setsuko tenta di dare forma e colore al suono, al vento, alla
luce, creando una propria struttura a questi elementi indefiniti.
Le opere pittoriche di Tatsuno Atsuko sono invece prevalentemente
composizioni in cui la natura morta assume un carattere metafisico.
La sapiente composizione e assemblaggio di colori conferisce
alla immobilità degli oggetti rappresentati una sorta
di pacata inquietudine.
Con la mostra
successiva che si terrà il 24 ottobre si entra più
strettamente in contatto con le tematiche pittoriche tradizionali
dellarte giapponese. AOKO MITANI conduce lo spettatore nel
mondo poetico e raffinato della rappresentazione orientale fatto
di personaggi, animali e paesaggi inscritti in uno spazio che
è tipico della pittura giapponese. KUDO RIOKO si afferma
come creatrice di "Gasha-Bana", producendo opere in
cui inserisce diversi tipi di carta giapponese per conferire ai
fiori ed agli oggetti del quotidiano maggior grazia e delicatezza.
Nellultima
presentazione che si terrà sabato 31 ottobre sarà
invece di scena l Haiku, la forma poetica per
eccellenza che caratterizza il sentimento giapponese. Luso
della calligrafia, la scelta dei caratteri, la composizione lirica
che nella sua brevità ed essenzialità apre varchi
alla immaginazione ed alla spiritualità.
Protagonisti di questa esposizione saranno SHINOZAKI AIKO e UEMURA
KUNICO che inscrive i suoi Haiku su oggetti di diverse forme e
materiali, dal vetro intagliato di Edo alla stoffa tinta a mano
di Tokyo alla Lacca di Takaoka, valorizzando in tal modo la preziosità
dellabilità artigianale tipicamente giapponese.
Gli artisti
che si ha qui occasione di ammirare in questo mese di esposizioni
dedicate allarte giapponese appartengono ad una generazione
che non ha subito le influenze mediatiche dei più giovani
artisti oggi emergenti che usano il linguaggio dei cartoons con
cui hanno avuto facile familiarità. Rappresentano invece
quella scuola tradizionale che ha conservato le antiche tradizioni
artistiche non rinnegando uno sguardo alla interpretazione occidentale
ma restando sempre fedelmente vicino a quel modo di sentire la
poesia, larte la bellezza e la grazia portatrici di pace
ed armonia e compostezza come alta forma di dignità umana.
Larte
asiatica e in particolare giapponese ha da sempre tratto ispirazione
dalla natura. Nella semplicità delle cose lartista
dà forma con straordinaria delicatezza alla bellezza della
natura che lo circonda, il colore parla attraverso il suo linguaggio
poetico e delicato e nella riconoscibilità delle cose che
ci stanno intorno possiamo ancora sempre trovare una fonte di
ispirazione che fa elevare il pensiero alla ricerca di una ideale
armonia fra luomo e il creato.
In collaborazione
con la Biken la mostra ARTE CON SENTIMENTO offre lopportunità
di immergersi in una atmosfera delicata e sofisticata che i giapponesi
sanno esprimere come veri maestri. La realtà del quotidiano
viene lasciata allesterno, lontana dallintimità
delle proprie dimore.
|